Sostantivo femminile singolare
Ilaria Feoli
L’opera fotografica sostantivo femminile singolare nasce dal significato letterale, presente nel vocabolario, della voce “sostantivo”, ovvero: agg. e s. m. [dal lat. substantivus, agg., «che può stare da sé, autonomo» (der. di substare; v. sostanza)]. Autonomia, solitudine, sostanza; queste le “radici” fondamentali della parola in analisi, le stesse che “disegnano” l’essenza del progetto fotografico di Ilaria Feoli, il quale conta diciassette francobolli, di cui quattro ricamati e uno in sotto forma di “spettro”. L’artista con sostantivo femminile singolare si è divertita a creare una personale ed intima collezione di francobolli, che in realtà̀ sono fotografie in bianco e nero poste su di un foglio di rosa spina beige. Un viaggio vero e fittizio, apparente e sincero, autentico ed immaginario. Tutti gli elementi presenti nella composizione fotografica sono, in termini linguistici, sostantivi femminili singolari, che l’artista ha sentito propri in quei precisi instanti del suo vissuto. Una solitudine tutta femminile, dove non c’era spazio per nessuno, se non per la sua stessa “forza”. Soltanto un “tassello” di carta nel polittico appare vuoto, esso è lo spazio per l’ultimo francobollo, quello che permette l’entrata in gioco del fruitore, quello che completerà̀ la raccolta intima ed autentica dell’artista e che racchiude in sé tutta l’essenza eremita dell’essere ma che al contempo, con l’aiuto del pubblico, ne contempla l’apice del suo appagamento.
Bio
Ilaria Feoli è nata ad Avellino nel 1995. Il suo linguaggio artistico, dal 2017 ad oggi, vede la partecipazione in diverse gallerie e spazi espositivi nazionali ed internazionali. Le principali mostre personali sono nel 2021 Ilaria Feoli – Ivan Piano: è l’ora del nostro morire. (Lineadarte Officina Creativa di Napoli, Italia). Le principali mostre collettive sono nel 2019 1° Premio al Premio Gianluigi Parpani “Il Mondo in Tasca” per Carte de Visite contemporanea (Museo della Stampa e Stampa d’Arte Andrea Schiavi di Lodi, Italia), nel 2021 Mediterraneus | ars liber – rassegna internazionale dedicata al libro d’artista al Museo del Mar Castillo Fortaleza Ayuntamiento (Santa Pola, Spagna), Patras Art Festival (Notio Parko Patras, Patrasso, Grecia), ET CETERA – ISOLATION: 15 Italian young photographers (Cappella barocca e Sala capitolare dell’Istituto Italiano di Cultura di Praga, Repubblica Ceca); nel 2022 Autoritrarsi (Indigo Art Gallery di Perugia (Italia). Alcuni suoi scatti sono stati pubblicati su: Apologie Magazine (Francia), Il corpo solitario. L’autoscatto nella fotografia contemporanea volume III (Italia), CLIC-HE’ Webmagazine di Fotografia e Realtà Visuale (Italia), ClickMagazine (Italia), ITALY 35X35 art project (Grecia), Peculiars Magazine (Belgio) e ZEUSI – linguaggi contemporanei di sempre (Italia). Tra le pubblicazioni vi sono: Tremitante Chapeau (Italia).