De cada dia Guatemala/Messico/USA
Dario Antonini
Un cammino con i migranti e tra i migranti centroamericani dove le rotte migratorie sono i segni di un passaggio nei luoghi e nelle geografie umane e il riconoscimento dell’esistenza degli indocumentados, non tra i numeri e le statistiche, ma tra le loro storie, le loro fotografie e i loro immaginari. Questo lavoro compone e unisce i frammenti emersi dalle osservazioni, dai racconti condivisi con diversi migranti, percorrendo le rotte:Juan Carlos, Eduardo, Raul, Jairo… chi viene deportato dagli USA, chi va verso il Messico, chi tenta di superare la frontiera, chi rinuncia, chi riposa nelle Casas del Migrante, in un eterno loop, fatto di polvere e cielo. Il tempo viene sconvolto in questa sorta di romanzo. Non è la prossimità temporale che stabilisce la contemporaneità di più eventi, ma è l’atto che li accosta. Tutto accade in un giorno, che è ogni giorno, in un luogo qualsiasi della mappa ridisegnata dalle rotte migratorie, dal Guatemala agli USA.
Bio
Nato nel 1984 a Asolo (TV), vivo a Castello di Godego (TV). Lavoro come Docente di Fotografia e grafica, audiovisivo e multimediale presso il Liceo Artistico Fanoli, di Cittadella, proprio dove nel 2003 mi sono diplomato. Mi sono laureato in Economia e Gestione dell’arte a Ca’ Foscari e in Pedagogia e Didattica dell’Arte presso l’Accademia di BB.AA. di Venezia.Ho poi concluso un master in Mediazione artistica nella relazione d’aiuto confotografia e video, con Nuove arti terapie, presso la Pontificia UniversitàAntonianum di Roma. Ho lavorato come educatore di comunità, come Facilitatore dei processi di conoscenza mediante l’approccio fotografico al Centro di Formazione alla Solidarietà Internazionale di Trento e come formatore in diversi progetti di viaggio e fotografia etica. Ad oggi conduco in qualità di Docente e Mediatore artistico progetti sociali e territoriali partecipativi e di digital-storytelling , in IPM, negli Istituti Scolastici e nella Scuola Triennale di Nuove Arti Terapie (Roma, Bologna, Firenze). Ho avuto la fortuna e l’onore di presentare i miei lavori in festival importanti come il Perugia Social Photo Festival, il Festival della Fotografia Etica di Lodi, il festival IT.A.CA’ di Trento e in conferenze di studi nazionali presso l’Università Pontificia Antonianum, il Centro Studi Scalabriniani di Roma, Università di Rovigo, Università di Padova. In questo periodo sto raccogliendo i vari lavori fotografici prodotti negli ultimi10 anni, con il Collettivo Fotosocial o in progetti personali, per poter offrireloro un luogo dove riposare.
